18/06/2015

Versione in PDF della proposta Fisp

Versione PDF della risposta IPBS

Spett.le FISP,
facciamo seguito alla vostra comunicazione inviataci in data 15 Giugno 2015, con la quale ci proponete di prendere in carico la gestione “completa” (“gestione logistica organizzativa ed economica” cit.) della squadra Nazionale Italiana da far scendere in campo il prossimo 5 luglio al campionato europeo The Millennium Series che si disputerà in Inghilterra a Basilidon.

La vostra proposta non può che aver provocato una nostra perplessità, per non dire sconcerto, sia per quanto avvenuto in passato, sia perché la vostra proposta arriva con un preavviso di soli 20 giorni dall’evento in questione.

Ma vorremmo prima ricordare quanto avvenuto in passato, o meglio nei mesi che ci precedono, perché è importante non dimenticare, soprattutto in Italia dove spesso la memoria è corta. FISP si è proposta, in contrapposizione alla nostra organizzazione IPBS, alla federazione europea EPBF come partner per rappresentare l’Italia all’interno della stessa. Tale riconoscimento, a voi infine assegnato da EPBF, comporta essenzialmente due conseguenze pratiche: l’assegnazione della gestione del Ranking EPBF e la gestione delle rappresentative nazionali. Il Ranking EPBF da voi gestito non ci risulta essere stato assegnato a nessun campionato 5man in Italia, dato che IPBS è l’unico attualmente attivo lo sappiamo con certezza. Sul secondo punto delle rappresentative nazionali non avete avviato nessun progetto, se non quello di raccogliere i pochi giocatori over 40 italiani su iniziativa del vostro Vice Presidente neo eletto Ludovico Artz per presentarsi al primo evento Millennium.

Ora, con soli 20 giorni di preavviso, ci proponete di prendere in gestione la nazionale italiana, prendendo in carico ogni onere: logistico, organizzativo ed economico. Tale proposta è assurda oltre che offensiva verso la nostra serietà professionale e organizzativa.

Abbiamo messo in piedi il progetto dei Tryout per la rappresentativa nazionale proprio per iniziare un percorso di selezione e allenamenti che fosse in grado di riuscire a far scendere in campo una squadra preparata e i cui giocatori avessero un minimo di conoscenza reciproca. Le altre nazionali sono quasi tutte composte da giocatori di grande esperienza, l’unica carta che potevamo giocarci era quella di far scendere in campo una squadra ben organizzata sul piano tattico e individuale. Questo sarebbe stato possibile se la vostra proposta fosse arrivata subito dopo il riconoscimento da voi ricevuto da EPBF, meglio ancora, dato che non avevate in cantiere nessun progetto per gestire le nazionali, forse avreste dovuto proporci la completa gestione ancora prima, non mandarci una comunicazione a 20 giorni dall’evento.

Detto senza mezzi termini, questo sembra un tentativo per scaricare la responsabilità di un fallimento su IPBS, dato che è ovvio che la vostra proposta non può essere accettata, ma come già vi siete dimostrati esperti in passato, anche questa volta cercherete di girare la “frittata” a vostro favore dicendo che voi siete quelli per la collaborazione e IPBS quelli che invece non la vogliono. Fatelo pure, noi a questi giochetti non vogliamo più prestarci.

Non intendiamo pertanto mettere a vostra disposizione il nostro progetto dei tryout di selezione, in quanto sarebbe poco serio contattare oggi i giocatori che vi hanno partecipato proponendogli una trasferta fra soli 15 giorni.
Tantomeno vogliamo sobbarcarci l’onere organizzativo ed economico di una “missione impossibile” che poi voi utilizzereste ancora una volta per dare lustro al vostro progetto senza aver contribuito in alcun modo alla sua riuscita.

Ci dispiace molto prendere atto che anche quest’anno non ci sarà una rappresentativa Nazionale Italiana degna di questo nome al campionato europeo. Lasciamo ad ognuno trarre le proprie considerazioni in merito alle colpe di questa triste vicenda.

Cordiali saluti
IPBS Board